Vedo che...
...ho dato un buon input!!!
Sono daccordo con 83xyx83... ho qualche anno in più di molti del forum (43) e mi rendo conto che non c'è più la corsa al disco come quando io ero adolescente. I "PREZZI" sicuramente hanno tanta colpa e anche il fatto che i cd li puoi costruire a tuo piacimento con i brani trovati qua e là per il mondo tele-mediatico, influisce su questo calo di acquisti. Adesso si comperano solo quei cd che valgono tanto per i collezionisti o perchè sono edizioni speciali.
Gli studiosi di marketing hanno indirizzato le case discografiche anche su questo e così escono le compilations "ORO" - "PLATINO" e chi più ne ha, più ne metta!
Anche i BIG della musica si sono riversati su questo... escono fuori le cover e la fantasia scarseggia.
Penso che quando il dottor "Edoardo Bennato", si opponeva alla casa discografica che gli imponeva l'uscita di un album all'anno (era il 1980/81), non sbagliava. Un artista dev'essere libero di creare quello che l'istinto e l'intelletto gli offre, quando ne ha voglia... è solo così che un musicista non è più commerciale. Certo, le caxxate le fanno tutti (Veggasi la canzoncina della coppia [Britti - Bennato] della scorsa estate), ma è il mondo consumista che abbiamo creato a regalarci queste situazioni, vero è anche che se si può accettare la caxxata del momento bisogna che i grandi artisti ci regalino qualcosa di fantastico da tramandare ai posteri...
La musica va vissuta a 360°, ma non è giusto che noi dobbiamo essere sempre posti a 90° per far fare i soldi agli altri.
La musica è arte e come tale va rispettata da noi ed omaggiata a noi da chi la sa fare (IN MODO PROFESSIONALE).
Concludo: Si alle canzoncine ma, donateci anche la musica da ascoltare OGGI... DOMANI... SEMPRE... con la gioia di ascoltarla!!!